Dopo il successo al Festival di Torino 394- Trilogia del mondo, il film di Massimiliano Pacifico che racconta la tournèe dello spettacolo messo in scena da Toni Servillo, sarà in libreia a partire dal 20 marzo. Il DVD, edito da Feltrinelli Real Cinema, contiene inoltre più di tre ore di contenuti speciali, con la ripresa dello spettacolo ed il documentario C.A.F.S.O.B. Non sono di quelli che pensano che il momento più bello del teatro sia quando si prova, io penso che il momento più bello del teatro è quando si recita. Toni Servillo 394 – Trilogia nel mondo ricostruisce le tappe di un viaggio che tocca, fra le tante città, Berlino e Mosca, Parigi e New York, Madrid e Istanbul, al seguito della lunga tournée internazionale di Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni, diretta e interpretata da Toni Servillo. Non solo un film sul teatro, sugli attori e la recitazione, ma anche il vivace racconto di un’esperienza speciale, attraverso un confronto intenso e talvolta divertente con luoghi, culture e stili di vita diversi.
GOMORRA
Totò ha tredici anni, aiuta la madre a portare la spesa a domicilio nelle case del vicinato e sogna di affiancare i grandi, quelli che girano in macchina invece che in motorino, che indossano i giubbotti antiproiettile, che contano i soldi e i loro morti. Ma diventare grandi, a Scampia, significa farli i morti, scambiare l’adolescenza con una pistola. O magari, come accade a Marco e Ciro, trovare un arsenale, sparare cannonate che ti fanno sentire invincibile. Puoi mettere paura, ma c’è sempre chi ne ha meno di te. Impossibile fuggire, si sta da una parte o dall’altra, e può accadere che la guerra immischi anche Don Ciro (Imparato), una vita da tranquillo porta-soldi, perché gli ordini sono mutati, il clan s’è spezzato in due. Si può cambiare mestiere, passare come fa Pasquale dalla confezione di abiti d’alta moda in una fabbrica in nero a guidare i camion della camorra in giro per l’Italia, ma non si può uscire dal Sistema che tutto sa e tutto controlla. Quando Roberto si lamenta di un posto redditizio e sicuro nel campo dello smaltimento dei rifiuti tossici, Franco (Servillo), il suo datore di lavoro, lo ammonisce: non creda di essere migliore degli altri. Funziona così, non c’è niente da fare.